Specialmente… a Genova: le pasticcerie e i dolci
Il lato dolce di Genova, tra pasticcerie e specialità zuccherate
La pasticceria di Genova vanta prodotti talmente famosi e diffusi in ogni angolo d’Italia e oltre confine che quasi ci si dimentica la loro appartenenza geografica. Valga per tutti l’esempio dei Canestrelli, ma ancor di più l’incredibile storia del Pan di Spagna, dolce tipico genovese assurto alla fama mondiale ma con la beffa di un nome che richiama addirittura un’altra nazione.
I dolci genovesi vanno obbligatoriamente accompagnati con i meravigliosi vini dolci della Liguria. Non soltanto i più noti, come lo Sciacchetrà, ma anche quelli più rari e sorprendenti. (continua a leggere: www.storienogastronomiche.it)
Klainguti, la pasticceria genovese amata da Giuseppe Verdi
Sembra ancora di vederlo, Giuseppe Verdi, qui seduto a un tavolo che loda la magnifica Torta Zena o che si compiace del dolce omaggio della brioche Falstaff. Perché la pasticceria Fratelli Klainguti di Genova ha costruito il suo mito sul Maestro tanto quanto sulla bontà dei suoi prodotti.
A parlarti di Verdi sono i dolci che lui amava e che ancora vengono serviti, immutati, dall’800. Ma anche il presente non è da meno. Il locale, situato nel cuore di Soziglia, è preso d’assalto dai golosi a ogni ora e sforna delizie a ripetizione. (continua a leggere: www.storienogastronomiche.it)
La Torta di Mazzini, dolce patriottico della Pasticceria Marescotti
Per Giuseppe Mazzini la torta della sua memoria familiare rappresentava il sapore della propria Patria lontana, tanto da scriverne la ricetta alla madre dall’esilio svizzero.
Questa storia sarebbe rimasta nell’oblio se non l’avesse ripescata in un carteggio custodito dal Museo del Risorgimento di Genova l’appassionato Alessandro Cavo, titolare della Pasticceria Liquoreria Marescotti di Cavo, il quale adesso la ripropone nel proprio locale di via di Fossatello 35R a Genova, a poco più di cento metri dalla casa natale proprio di Giuseppe Mazzini in via Lomellini. (continua a leggere: www.storienogastronomiche.it)
Da Romanengo, l’antica tradizione della confetteria a Genova
La storia della ditta Romanengo inizia a Genova nel 1780 in “un negozio di droghe e generi coloniali”, proseguendo con la “produzione di frutta candita e di confetti, secondo i canoni dell’antica tradizione genovese”, dando inizio “anche alla produzione delle novità francesi di confetteria e di cioccolato”. (continua a leggere: www.storienogastronomiche.it)
A Genova, anche l’impero di Panarello ha un’anima artigianale
Ormai Panarello è un piccolo impero della dolcezza, il cui marchio occhieggia ovunque tra Liguria, Piemonte e Lombardia, anche dagli scaffali della grande distribuzione.
Ma se a Genova vai a cercare i suoi punti vendita, la percezione cambia in un attimo. Non appena metti piede nel negozio di caffetteria e pasticceria di Panarello in via Galata 67 r, svanisce ogni impressione di attività industriale, perché ci si trova attorniati da prodotti della tradizione dolciaria ligure che emanano fragranza. (continua a leggere: www.storienogastronomiche.it)
Le golosità di Buffa, storica cioccolateria artigiana di Genova
Dal 1932 delizia Genova con le sue creazioni di cioccolato, con irrefrenabile creatività: Buffa è un’istituzione golosa nella città della Lanterna, con la sua fabbrica di via Pillea che sforna specialità di alta cioccolateria e il negozio di via Fiasella 7 che le mette in vendita.
Come la Pressata Genovese, ricetta esclusiva di Buffa che mette insieme dieci tipi di frutta secca e pasta nocciola, all’insegna della morbidezza. (continua a leggere: www.storienogastronomiche.it)
La Pasticceria Marescotti di Cavo, una dolce storia genovese
C’è chi la vuole attiva già nel ’700, la pasticceria che è tornata a splendere in via di Fossatello 35R a Genova, dopo tre decenni di chiusura, prima che venisse rilevata dalla famiglia Cavo e riportata al prestigio che le spetta.
Ecco le sue specialità. (continua a leggere: www.storienogastronomiche.it)
Il pan di Spagna… è genovese?!
Mentre qualche blogger culinario si affanna a trovare cavillose differenze tra pâte génoise e pan di Spagna, seppur smentito dalle stesse enciclopedie on line, a Genova invece c’è chi non nutre alcuna perplessità sulla paternità di uno dei più celebri dolci del mondo. (continua a leggere: www.storienogastronomiche.it)
I canestrelli: storia e ricetta dei preziosi biscotti del genovesato
A vederli da sempre sugli scaffali degli esercizi commerciali, si è portati a pensare ai Canestrelli come a una delle diverse tipologie di biscotti ormai familiari, anche se di particolare bontà.
Invece questa delizia tipica del territorio di Genova si porta dietro tanta storia. (continua a leggere: www.storienogastronomiche.it)