Specialmente a… Treviso e provincia: dove comprare e mangiare tipico
Treviso e il suo territorio hanno una sorprendente ricchissima varietà di ricette tradizionali e prodotti tipici, grazie a una natura generosa che fornisce magnifiche materie prime ortofrutticole e alla capacità della gente del posto di lavorarle con grande tenacia pari alla creatività.
Gli odori e i gusti che potete incontrare in quest’area sono molto singolari e introvabili altrove, per questo ci sentiamo di consigliare vivamente di raggiungere la Marca Trevigiana e di viverla profondamente, immergendosi nella sua cultura agroalimentare.
Questi i nostri consigli di viaggio… dei sensi.
Alla Trattoria 2 Mori di Treviso, i piatti tipici della Marca
Se volete trovare in un solo locale tutta la variegata complessità della cucina trevigiana, allora è d’obbligo accomodarsi al tavolo della Trattoria 2 Mori, in via Bailo a Treviso. Scoprirete così tutte le possibili declinazioni del Radicchio Rosso Tardivo di Treviso, a partire dal suo particolare utilizzo nella pasta e fagioli, per arrivare alla Sopa Coada, uno dei piatti più originali della cucina italiana, un pasticcio di piccione e pane raffermo. Ma in mezzo ci sono tante altre golosità da provare (leggi l’articolo: http://www.storienogastronomiche.it/alla-trattoria-2-mori-di-treviso-i-piatti-tipici-della-marca/).
PER di Perenzin, ristorante e polo del formaggio nel trevigiano
PER, Percorsi Enogastronomici di Ricerca, è il sogno realizzato “dei titolari della Latteria Perenzin di creare un luogo “dedicato alla degustazione e somministrazione dei loro formaggi” strepitosi, ma che comprende anche Ristorante, Cheese Bar, Bottega del gusto e locali di stagionatura. Un vero e proprio grande tempio del formaggio dove tutto è davvero dal produttore al consumatore, in cui è possibile provare un’ottima cucina e fare acquisti sensazionali (leggi l’articolo: http://www.storienogastronomiche.it/per-di-perenzin-ristorante-e-polo-del-formaggio-nel-trevigiano/).
Gambrinus, l’Elisir dalla lunga vita sgorga nella Marca Trevigiana
Un celebre antico liquore intorno al quale la famiglia Zanotto a San Polo di Piave (TV) ha costruito un eco-sistema che mette insieme Gusto e Bellezza: un ristorante storico celebre per la tradizione di servire i gamberi d’acqua dolce (http://www.storienogastronomiche.it/la-cucina-del-gambrinus-di-san-polo-di-piave-tv-la-tradizione/) ma oggi anche per la cucina innovativa di Pierchristian Zanotto (http://www.storienogastronomiche.it/la-cucina-del-gambrinus-di-san-polo-di-piave-tv-linnovazione/); quindi un magnifico parco naturale che ospita pure un orto da cui provengono alcuni ingredienti per la ristorazione, oltre a ospitare le botti in cui matura l’Elisir; quindi ancora un’osteria, una locanda con camere stupende e una bottega dove acquistare i tantissimi prodotti a marchio Gambrinus. Esperienza imperdibile. (http://www.storienogastronomiche.it/gambrinus-lelisir-dalla-lunga-vita-sgorga-nella-marca-trevigiana/)
Nonno Andrea nel trevigiano, frutti antichi e composte biodiverse
Se volete portarvi a casa la freschezza, i profumi e i sapori della terra trevigiana, allora dovete assolutamente fare un passaggio dall’azienda Nonno Andrea di Villorba, a nord di Treviso.
Qui vengono tutelate e valorizzate ben duecento piante di frutti antichi, non soltanto rari, ma anche buonissimi, con sapori ancestrali da (ri)scoprire e godere, magari con le straordinarie composte dolci di Nonno Andrea che contengono almeno l’80% di frutta.
Ma qui sono eccezionali anche “i sott’oli e le conserve preparate con le nostre verdure fresche dell’orto” e i prodotti stagionali. (http://www.storienogastronomiche.it/nonno-andrea-nel-trevigiano-frutti-antichi-e-composte-biodiverse/)
Radicchio Rosso di Treviso, ecco perché è così buono
E’ il prodotto identitario di Treviso, anche perché ingloba nella propria definizione il nome della città, facendosi veicolo di promozione per tutto il territorio: è il Radicchio Rosso di Treviso, il quale nella variante Tardivo rappresenta una delle più grandi prelibatezze ortofrutticole del mondo.
Merito della Natura ma anche del lavoro dell’uomo: siamo andati in un’azienda trevigiana a documentare come viene lavorato questo grande prodotto. Segue suggerimento sul produttore da cui comprarlo (leggi l’articolo: http://www.storienogastronomiche.it/radicchio-rosso-di-treviso-ecco-perche-e-cosi-buono/).
Il Cascinale a Treviso, sapori e accoglienza di un vero agriturismo
Si può trovare la tipicità anche quando si cerca un posto dove dormire? A Treviso si può. Basta rivolgersi a un agriturismo vero come il Cascinale, appena fuori città. Vero perché è un’autentica azienda agricola che offre oltre ai prodotti della terra e a un ristorante, anche la possibilità di soggiornare nella medesima struttura. Il tutto mentre a fianco a te coltivano e producono il Radicchio Tardivo… esiste un modo migliore di conciliare il sonno? (leggi l’articolo: http://www.storienogastronomiche.it/il-cascinale-a-treviso-sapori-e-accoglienza-di-un-vero-agriturismo/)