Specialmente… in Valtellina: turismo gastronomico
NON SOLO PIZZOCCHERI: GLI ALTRI PIATTI TRADIZIONALI DELLA VALTELLINA
Gli sciatt, le polente e le torte di grano saraceno: non dei soli pizzoccheri è costituito il tesoro gastronomico dell’alta Valtellina.
Basta collegarsi al sito del pregevolissimo ristorante dell’Hotel Combolo per farsi un’idea di questa ricchezza: “chi viene a Teglio, oltre all’ospitalità, all’aria pura della montagna, alle bellezze della natura e ai monumenti, potrà apprezzare i suoi piatti gastronomici più caratteristici a base di farina di grano saraceno, quali i celebri pizzoccheri dell’Accademia del Pizzocchero di Teglio, originari appunto di Teglio, gli sciatt e la polenta taragna, un miscuglio di farina gialla e nera a cui vengono aggiunti burro e formaggio grasso. […] Non mancano gli altri prodotti tipici della gastronomia valtellinese come i profumati funghi porcini, la selvaggina, le mele, le castagne e il miele con cui vengono preparati dolci caratteristici quali la Bisciöla, la Cupeta, le mousse e torte varie”.
“Poche squisite cose di eccelsa umiltà; cibi offerti con civiltà vicino alla raffinatezza” secondo la definizione di Gianni Brera: ci siamo fatti raccontare questa squisitezza da Laura Valli, esperta del turismo in questo territorio.
Ecco la ricetta degli Sciatt secondo il ristorante dell’Hotel Combolo.
Ingredienti (per 4 persone):
- gr. 300 farina nera di grano saraceno
- gr. 200 farina bianca
- gr. 300 formaggio di casèra
- mezzo cucchiaio di bicarbonato di sodio
- un pugno di formaggio grattuggiato
- sale
- abbondante olio da friggere
- un bicchierino di grappa
Si mescolano bene le farine con il sale, aggiungendo acqua fino ad ottenere un impasto morbido, si aggiunge quindi il bicarbonato, un pugno di formaggio grattugiato e un bicchierino di grappa. Si versa poi nell’impasto il formaggio casera tagliato a dadi. Quando l’olio in padella è bollente, con un cucchiaio si raccoglie un po’ d’impasto avendo cura di comprendervi un dadino di formaggio e farlo cadere nella padella dove si lascerà dorare per qualche istante. Quindi si scolano gli sciatt con una schiumarola e si servono caldi con del ciocorino.