Sperando nella riapertura di Tata Pirata, la migliore recente novità nella ristorazione di Genova
E’ stata la più significativa e apprezzabile nuova apertura degli ultima anni la trattoria Tata Pirata sorta nel magnifico contesto di piazza dei Truogoli di Santa Brigida a Genova, per questo abbiamo avuto un trasalimento quando sulla pagina Facebook del locale abbiamo letto l’annuncio di servizio dello scorso 5 marzo con cui il Capitano Tata Silvana “comunica a tutti che il locale è temporaneamente chiuso, speriamo di riabbracciarvi presto e ringraziamo tutti coloro che fino ad oggi hanno condiviso con noi i nostri piatti”, facendoci augurare in una pronta ripresa della nuova attività di ristorazione più colta e identitaria del capoluogo ligure.
A incantarci, la profonda consapevolezza identitaria del locale nel proporre la più autentica cucina genovese, recuperando piatti antichi quasi dimenticati, alcuni dei quali presenti in carta ormai soltanto qui.
Come la commovente Minestrina co – e euve, versione locale della Stracciatella in brodo ma dotata di una poesia tutta genovese e di un gusto ancestrale straordinario.
Altrettanto rare e buonissime le Lattughe in brodo ripiene di carne, tradizionali del periodo pasquale, tanto corroboranti quanto strepitose nel sapore.
Fenomenali quindi le Tomaxelle, involtini di carne dal ripieno goloso, piatto concreto e rustico.
Imperdibile anche lo Zimino di ceci, memoria contadina caratterizzato dal sublime tocco amaricante delle bietole.
Da manuale quindi i Ravioli a ü tuccu, il sugo di carne che rappresenta l’anima culinaria più profonda di Genova, squisitezza impagabile.
Naturalmente tanti sono gli sfizi per aprire il pasto, dai cuculli alla panissa fritta…
… e non mancherà mai a tavola la vera focaccia genovese.
Tante quindi le ragioni che ci fanno sperare con forza in una riapertura del locale prima possibile, perché rappresenta il più forte antidoto davanti al dilagare dell’offerta culinaria turistica e al deleterio arrivo delle stelle per ricchi in una città che ne aveva a lungo orgogliosamente fatto a meno in nome della vera cultura gastronomica di matrice popolare.
Controlleremo spesso la pagina social di questo posto, in attesa di una buona notizia, per noi ma anche per tutto il Paese che crede nel contributo civile del cibo.
Info: https://www.facebook.com/p/Tata-Pirata-100092630419200/