Alessandro Scappini e la moglie Enrica Lucia hanno creato con questo progetto enoico un enclave di autentica tradizione vitivinicola locale in un’area nota per l’afflato internazionale, valorizzando autoctoni quasi dimenticati e portando fragranti bontà nel bicchiere: la loro storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Ripiantare vecchi vitigni identitari a un passo da un territorio in cui l’identità è stata invece cancellata, è un atto di coraggio e di grande civiltà. A compierlo è Podere Il Castellaccio che ha deciso di ripiantare uve autoctone alle porte di quella Bolgheri dove invece le uve autoctone sono state sostituite da vitigni internazionali. […]