(https://www.facebook.com/sicratrattori/photos/pcb.1895009953894413/1895009887227753/?type=3&theater) Tradurre in nettari la Val di Cembra: è il progetto della cantina Pelz, dichiaratamente identitario nel volere rappresentare il proprio territorio attraverso vini che riversino nel bicchiere terroir e cultura vitivinicola locale. Ci troviamo proprio a Cembra, in Trentino, in un paesaggio spettacolare segnato da corsi d’acqua che corrono tra natura rigogliosa e rocce […]
In un comparto enologico in cui si piantano scriteriatamente vitigni internazionali soltanto per fare soldi, non può che commuovere la simbiosi secolare tra una famiglia e il vitigno autoctono simbolo del suo territorio, come accade nel casertano con il rapporto virtuoso ed esclusivo tra i Numeroso e l’Asprinio. A testimoniare l’importanza di tale vitigno […]
Non è una certezza assoluta sul piano documentale, ma è comunemente accettato che il Vermentino Nero possa essere originario della Lunigiana, dove è invece sicuro che viene vissuto come identitario. Malgrado il suo intimo legame con il territorio di elezione, questo vitigno è coltivato meno di un tempo e di conseguenza ancor meno considerato dal […]
Una sede che riesce a mettere insieme archeologia, biologia, museologia, enologia, storia, memoria, territorio, tradizione, turismo e accoglienza, ti fa già capire quanta Cultura elevatissima, formidabile competenza e passione sfrenata vi siano dietro l’azienda che l’ha realizzata: infatti le Cantine del Notaio a Rionero (PZ) nascono da una missione emotiva sostenuta da studi approfonditi e […]
Custodia della biodiversità, responsabilità sociale d’impresa, presidio della cultura agricola, sensibilità ambientale: tutte le virtù umane e aziendali che possiate immaginare sono concentrate nell’attività della Cantina Terracruda di Fratte Rosa, nella provincia marchigiana di Pesaro e Urbino. L’esternazione della filosofia di produzione regala sussulti a chi vive il vino come atto di elevazione socio-antropologica. […]
Marco Mangiarotti racconta il Cibus della memoria e del quotidiano, la grande materia prima, la tradizione esaltata e rivisitata, in un equilibrio sano fra il piacere e la salute.
Se state seguendo la via della semantica per dare una motivazione al nome di questo ristorante, siete fuori strada. Certo, sarebbe stato affascinante abbarbicarsi tra le accezioni anticamente positive e attualmente negative di un lemma affascinante come “libertino”, ma qui non c’entrano né la liberazione dalla schiavitù né un’invidiabile lussuria. Il termine sarebbe ispirato dalla […]
Marco Mangiarotti racconta il Cibus della memoria e del quotidiano, la grande materia prima, la tradizione esaltata e rivisitata, in un equilibrio sano fra il piacere e la salute