Più di un museo monografico, un autentico viaggio culturale nelle mille sfumature di un genio dalla vita avventurosa come un romanzo, dispensando emozioni attraverso cimeli, documenti e, ovviamente, tanta musica: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una struttura multi-sensoriale in grado di offrire incanto, riflessione, informazioni, emozione e stimoli mentali di rara potenza, frutto di un progetto di raro interesse che per essere vissuto merita anche un apposito viaggio: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
La più elevata espressione della ristorazione che abbiamo trovato nella città marchigiana, grazie a una grandissima attenzione per la valorizzazione dei piatti identitari anche attraverso materiale da leggere offerto ai clienti, cui associa capacità straordinarie ai fornelli: queste le sue specialità imperdibili. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un edificio storico dalle lunghe vicissitudini che ha mantenuto inalterato il fascino del tempo grazie a una cura straordinaria di chi lo gestisce, narrando benissimo miti e memorie che contiene, dal tragico amore dantesco di Paolo e Francesca alla figura di Lucrezia Borgia: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una grande scultura mediatica nel cuore della città sulla cui superficie scorrono continuamente video sulle bellezze del posto e le emergenze ambientali, affascinando e informando così i tanti visitatori di questa splendida località: l’abbiamo filmata per voi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un esempio di innovativo concept-food in cui lo storytelling funga da guida all’intreccio di storie, sapori, suggestioni e omaggi culturali: questi tutti i piatti che si possono provare con la loro relativa narrazione. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un allestimento di grande fascino che permette di ammirare i modellini di partenza delle splendide scenografie degli spettacoli messi in scena nell’ambito del Rossini Opera Festival, con l’aggiunta di percorsi digitali, costumi e proiezioni: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
La meravigliosa città marchigiana è la meta imperdibile di quest’anno, grazie a questa prestigiosa investitura ma soprattutto alla sua straordinaria offerta di musei eccellenti, scorci all’aperto incantevoli, arte diffusa, percorsi rossiniani, grandi ristoranti e prelibate specialità gastronomiche: la nostra guida. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una realtà familiari nata nell’800 e oggi condotta con idee e competenza dagli appassionati Edoardo e Letizia in una contrada di Massignano, provincia di Ascoli Piceno nella Marche, nello stupendo scenario della Val Menocchia, dove nascono le loro particolarissime bollicine: la loro storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
E’ il punto di riferimento gastronomico del capoluogo delle Marche, regione della quale propone le ricette più antiche e identitarie, come l’antichissimo Stocco all’anconetana e la favolosa versione locale del Brodetto, affiancate da altre prelibatezze: queste le specialità del locale. (Clicca per leggere l’articolo.)
Questo noto locale delle Marche chiudeva un anno fa, dopo decenni di onorata attività in cui è diventato un simbolo della cucina della regione, a partire da suo piatto più tipico: un ricordo per non dimenticare un pezzo della nostra storia culinaria. (Clicca per leggere l’articolo.)
Ci sono millenni di storia e uno sponsor come Michelangelo Buonarroti che ne andava ghiotto dietro questa eccellenza dell’area del Montefeltro tra Marche e bassa Romagna che continua a incantare i palati grazie a un serissimo disciplinare di produzione: tutti i dettagli narrati da chi la cura e valorizza. (Clicca per leggere l’articolo.)