Tre regioni nel piatto, Barolo va a Sanremo
Tris nel piatto. La macroregione Liguria, Piemonte, Lombardia passa dall’intesa dei governi regionali ai fatti.
Prima tappa con il Piemonte che sbarca a Sanremo con il Festival Collisioni di Barolo, i prodotti e i vini, una visione che per l’assessore Antonella Parigi deve coniugare agroalimentare, musica e cultura in un’offerta integrata per il turismo di prossimità.
La Liguria risponde con Giovanni Bertino, le olive taggiasche, i vini.
Al Casinò hanno cucinato due vecchi amici dei Jeunes Restaurateurs d’Europe, Paolo Masieri, stella Michelin di Paolo e Barbara a Sanremo e Walter Ferretto de Il Cascinalenuovo di Isola d’Asti.
Due che credono nel cuoco contadino e ben conoscono gli scambi di due territori complementari, le antiche vie del sale, dell’acciuga e dell’olio, “di mediatori che raccontavano il mare ai contadini della Langa e ritornavano con il vino sulla costa – ricorda il direttore artistico di Collisioni Filippo Taricco – perché non dobbiamo dimenticare chi eravamo e questa fratellanza”.
Paolo Masieri risponde in tema con il merluzzo salato cotto in infusione all’olio extravergine di oliva Dop su crema di patata quarantina (“viene dall’Appennino ligure, viene coltivata anche a mille metri ed è stata riscoperta di recente”), emulsione di prezzemolo e olive taggiasche. I ravioli ai carciofi di Ospedaletti (“sono del mio orto”) e gamberi viola di Sanremo (“pochi ma unici per consistenza e aromaticità”), capolavoro di estetica e gusto.
“La riconversione delle serre e dei fiori, l’adozione di antiche vigne – ricorda Masieri – apre spazi a una nuova agricoltura di territorio: dietro a un sapore c’è la terra, fatica, passione”.
Ferretto risponde con la Fonduta di Raschera Dop, cardo gobbo di Nizza, uovo croccante, grande semplice (l’uovo no) piatto. La Sottopaletta di Fassona Piemontese al Barbera d’Asti, sedano rapa, polenta croccante è un inno alle eccellenze sabaude. I formaggi, il torrone di Alba e le nocciole gentili, i grandi vini dalla Langa al Monferrato, due scoperte liguri, il Vermentino del Podere Grecale a Bussana e il Pigato di Albenga Biovio.
Un ottimo inizio, aspettando la Lombardia.
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 7 febbraio 2016