Dove trovare il vero panettone tipico originale nel milanese: la mappa
Una mappa degli oltre centosessanta pasticceri e panettieri delle aree di Milano, Monza Brianza e Lodi che aderiscono al protocollo per il panettone tipico della tradizione artigianale milanese: una guida per andare alla ricerca di chi lo produce con fedeltà alla ricetta originale.
Realizzata dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, con Confcommercio Milano, Unione Artigiani della Provincia di Milano e Confartigianato Imprese, è scaricabile dal sito www.milomb.camcom.it/agroalimentare.
Suddivisa per aree, comprende alcuni indirizzi imperdibili.
A “Nord est” si concentrano il celebrato Pavè di via Casati 27, il Fugazza di via Vallazze 103 che realizzò il “panettone per Expo”, quindi gli alloctoni Corcelli (pugliesi, ma con lievito madre milanese di oltre cinquant’anni) in via Plinio 13 e l’esotico Valente (gestito dall’egiziano Botros Khella) in via Donatello 27; provata anche la versione del Panificio Dell’Olio di via Procaccini 54, dai buoni profumi ma con impasto poco solubile.
Tra i locali storici, a “Sud” spicca Gattullo in piazzale di Porta Ludovica 2 dove il panettone lo si può trovare ancora caldo, mentre in “Centro” c’è Cucchi in corso Genova 1 con le sue fette da passeggio.
Sempre a “Sud” da provare il panettone di Doppio Zero in corso San Gottardo 12.
In “Alto Milanese”, il capolavoro di Grazioli in via Rossini 15 a Legnano.
Nel “Magentino – Abbiatense”, la ricerca sulla materia prima di Busnelli in piazza Cavour 3 ad Arluno, l’alta pasticceria di Besuschio 1845 in piazza Marconi 59 ad Abbiategrasso e la scoperta L’arte del Dolce di via Milano 22 a Vittuone.
Nella “Direttrice Est” c’è Maurizio Bonanomi della Pasticceria Merlo di via Masaccio 4 a Pioltello, molto amata dai gourmet.
Nei giorni scorsi in molti di questi locali ci sono state degustazioni gratuite, la migliore divulgazione possibile.