Un Wine Bar al Druscié di Cortina
Cortina si prepara ai Mondiali del 2021 e alle, si spera, Olimpiadi del 2026 con Milano. Ampliamento piste, nuovi collegamenti sul comprensorio, lavori sugli impianti, grandi investimenti nell’ospitalità alberghiera e nella sfida gourmet.
Il Cristallo della famiglia Gualandi, da due anni affiliato a The Luxury Collection Hotels & Resort, unico mountain resort al mondo, è il luogo ideale per apprezzare il cambiamento (https://www.marriott.it/hotels/travel/bzolc-cristallo-a-luxury-collection-resort-and-spa-cortina-dampezzo).
Sono 74 camere e due suite presidenziali davanti all’anfiteatro unico al mondo. Bagni in marmo di Carrara con pavimenti riscaldati, a Stube 1872, il Gazebo, la Veranda con la Chef’s Table. Una Spa all’altezza e una storia mondana, narrata dal cinema e dalla letteratura che fa di Cortina un unicum di stile nell’arco alpino, perché Saint Moritz è una piccola città sulla lunga valle dei laghi.
Ci siamo arrivati con Masi Experience (https://www.masi.it/it/masi-wine-experience) da Gargagnago di Valpolicella, dopo una visita con Sandro Boscaini alle cantine e un pranzo nella residenza dei conti Serego Alighieri. Perché Masi è di casa al Cristallo e partner di Tofana Srl della famiglia Vascellari nel Masi Wine Bar Al Druscié, sotto il ristorante in quota più celebrato della Alpi (anche dal new York Times), in uno spettacolare snodo fra gli impianti a 778 metri di altezza.
Wine bar vero, con cucina all’altezza, locale di design, grandi bottiglie dal Valpolicella Riserva all’Amarone di cui Masi è azienda leader, senza trascurare altre prestigiose bottiglie del gruppo.
Ottimi stuzzichini e Dosage Zero, notevole risotto all’Amarone e formaggio dei Monti Veronesi, stagionatura 60 giorni, un filetto con carciofo fritto, grande selezione formaggi locali affinati ai vini della casa. Con Amarone Riserva 2007.
La supervisione dell’area food è di regia ai fornelli è di Herbert Huber e a Luca Sudiro.
Info: https://www.masi.it/it/masi-wine-experience/visita-i-nostri-luoghi/wine-bar-cortina
Tratto dal quotidiano Il Giorno del 16 febbraio 2019
MARCO MANGIAROTTI