Vedi Napoli e poi mangi
Napoli è una delle città con la più forte identità del mondo.
Impossibile confondere qualsiasi suo aspetto con quello di un altro luogo. Dall’architettura ai paesaggi, dalle strade alla cultura popolare, dalle abitudini fino alle problematiche, tutto a Napoli è unico e immediatamente riconoscibile.
Una volta che ti ci trovi immerso, finisci col sentirti parte della città, fino a voler vivere, anche se per poche ore, come un napoletano vero.
Per questo in qualunque città del mondo forse potresti accontentarti della cucina generalista, tranne a Napoli. Chiunque si senta coinvolto da questa città unica, vuole cibarsi non soltanto della sua Bellezza ma anche della sua autentica tradizione gastronomica.
Eppure nemmeno a Napoli è scontato trovare i piatti più antichi e identitari proposti nella giusta maniera. Per questo abbiamo studiato a fondo la ristorazione della città, arrivando a selezionare i locali dove certamente potere mangiare napoletano nella maniera più sincera e rigorosa.
Non senza sorprese e contraddizioni, di cui vi daremo conto in questo Speciale. Si parte infatti da una provocazione talmente estrema che dovrebbe rendere perfino inutile lo stesso Speciale, poiché riportiamo il pensiero di un ristoratore che ritiene impossibile oggi proporre esattamente le ricette napoletane come venivano realizzate una volta, a causa della corruzione e semplificazione del palato degli avventori di oggi.
All’opposto, si trova la posizione di un altro ristoratore che invece è certo di proporre ancora oggi i piatti tipici della cucina povera napoletana con gli stessi esatti sapori di quando lui era piccolo, nella prima metà del secolo scorso.
In mezzo, ci sono ristoratori che fanno semplici gustosissimi piatti pensando anche di far fare due risate ai clienti, mentre altri fanno resistenza culturale impedendo la scomparsa di preparazioni che una volta si gustavano per strada.
Un mosaico di squisitezze per la gola che provengono dal grande cuore di una città di cui innamorarsi follemente.