I vini bianchi di Cascina Carlòt: Cortese, Arneis e i Moscati
Il tempo scandisce l’impegno e forgia la serietà, saldando le radici e cementando la solidità di un progetto: pertanto se una vicenda agricola affonda le radici fino all’anno 1800, vuol dire che si tratta di una colonna fondamentale dell’identità del suo territorio, protagonista della sua storia, del suo sviluppo e della sua qualità culturale. E’ quel che accade con la Cascina Carlòt a Coazzolo, in provincia di Asti, la quale trae la propria definizione dallo stranom (il soprannome) di Carlo Marchisio che nel 1800 era il padrone unico delle terre che la circondavano: in assenza di eredi maschi “nel 1920, conferisce la loro gestione a Mario Mo – il nonno dell’attuale proprietario Claudio Mo – che successivamente acquista la cascina”.
Da lì è tutta una successione ereditaria che conduce, oggi, a Claudio Mo “che con orgoglio porta avanti il percorso iniziato da suo nonno”, sempre con il principio della conduzione familiare, dato che ad aiutarlo a prendersi cura “dei 7 ettari condotti a vigneto, dei noccioleti e dell’orto” sono la moglie e i genitori.
C’è tutto il meglio dell’Italia in questa storia di attaccamento alla terra e di amore per la famiglia, in cui il ferreo rispetto per la tradizione ancestrale non ha impedito innovazioni preziose sul piano etico e funzionale, come il votarsi alla sostenibilità, al rispetto dei ritmi scanditi dalla natura, all’adesione ai principi della biodiversità, all’impiego delle energie rinnovabili con la raccolta di acque piovane, con l’obiettivo di rendere energeticamente autosufficiente la propria azienda.
Da sottolineare anche che il metodo di difesa dei vigneti è la “lotta antiparassitaria integrata ad impatto ambientale controllato”, utilizzando come concime il letame naturale, mentre la vendemmia è “manuale in cassetta con selezione in vigna”: tutto ciò crea un’elevata ode agreste di grande valore anche civile.
Tutta questa complessità operativa è messa al servizio di una filosofia “tipicamente piemontese” estremamente semplice e diretta, quanto mai condivisibile, secondo la quale “il vino si fa innanzitutto in vigna e poi cantina”, poiché così potrà raccontare “il territorio e il vitigno in modo autentico e franco”.
Nell’ampia produzione della Cascina, la nostra attenzione è stata catturata dai vini bianchi, quanto mai caratteristici della zona di nascita.
Come l’Arneis che porta le Langhe nel suo nome e si presenta con un ammaliante bouquet di fiori di campo, mentre in bocca è un’esplosione di acidità e mineralità, con sentori di albicocca, cotogna e prugna. Sorso lieve, beva avvincente.
Il Cortese ha profumi di fiori freschi e di mela, mentre al palato colpisce la sapidità che avvolge note di pera e rafano.
Corpo sottile, beva invitante.
I Moscati sono nella loro zona di elezione e non deludono le aspettative.
Il Moscato d’Asti Docg è apodittico nel confermare al meglio i descrittori olfattivi e le impronte varietali, distinguendosi per il suo virare su frutta estiva a polpa bianca innervata di erbe aromatiche.
Sorprendente la versione secca, il Mosec Moscato Bianco Canelli che vede un contributo del 30% di Traminer: ne scaturisce un bouquet fenomenale, con tutta la fragranza di miele in evidenza.
In bocca rimane sottesa la nota zuccherina, lasciando spazio a un intrigante incontro tra l’acido e l’aspro, insieme a una possente personalità esotica.
Quest’ultimo vino ha una storia particolare: “nonno Mario, negli anni ’50 del secolo scorso, nei meandri della vecchia cantina, si dimenticò una damigiana di mosto di moscato; riportato il contenitore alla luce, assaggia il liquido sicuro di trovare dell’aceto: scopre, invece, un vino bianco piacevolmente secco di cui fa una settantina di bottiglie; da allora cercava ogni anno di dimenticarsi una damigiana di moscato in quell’angolo…”.
A Claudio Mo abbiamo chiesto di parlarci di questi Moscati, davanti alla nostra telecamera, nel video che segue.
Info: http://www.cascinacarlot.it/vini.html#filter=.bianchi-wines
http://www.cascinacarlot.it/vini.html#filter=.moscati-wines
Distribuzione: http://www.propostavini.com/ricerca-prodotti/?q=Cascina+Carl%C3%B2t