Con il Vinum bianco del Podere Gualandi, nuova età dell’Aurum in Toscana
In una Toscana enoica che fatica a mantenere traccia del suo glorioso passato autoctono, c’è da plaudire a chi inneggia e lavora concretamente a una nuova età dell’oro vitivinicolo che parli intensamente di questo territorio, come avviene con gli aulici vini bianchi del Podere Gualandi, a Poppiano, frazione di Montespertoli, in provincia di Firenze.
Nettari che non soltanto valorizzano uve locali, ma recuperano anche antichissimi metodi di vinificazione, tanto da essere definiti vini archeologici.
Come il Vinum Bianco Toscana IGT che segue una ricetta di Plinio il Vecchio nell’assemblare i vitigni di Malvasia lunga del Chianti (50%) e Trebbiano Coda di cavallo (50%), vendemmiati a inizio ottobre, per poi procedere a “vinificazione con uve leggermente passite e fermentazione sulle bucce e raspi”.
O la versione più strutturata, il Vinum Aurum, sempre un blend di Malvasia lunga del Chianti (50%) e Trebbiano Coda di cavallo (50%), con un lungo “invecchiamento sulle fecce in tini di castagno e rovere per 46 mesi”.
Se il primo mantiene maggiore freschezza e chiari riferimenti varietali, l’Aurum invece sublima il corredo aromatico del blend, tirando fuori dalle uve sentori sorprendenti. A partire dalla sansa di olive che ne caratterizza il bouquet, unitamente a note di canditura e di idrocarburo. Minerale, sciorina sensazioni di pompelmo, rafano e litchi, in un sorso materico. Affascinante la sua opalescenza.
Due vini biologici, a bassissima tiratura, frutto di lavorazioni manuali fin dalla vigna, con uso di oggetti ancestrali come le bigonce, dove il massimo della modernità è magari una botte di castagno usata al posto dei dolia di cui, con spirito di divulgazione, si ricorda che sono “grossi orci privi di anse chiusi da un coperchio di terra cotta risalenti al primo secolo a.C.”.
Vini in cui si riversa l’afflato culturale del suo creatore Guido Gualandi che archeologo è sul serio e i suoi prodotti lo testimoniano.
E’ lui a parlarcene nel video sottostante.
Info: https://www.guidogualandi.com/
Distribuzione: http://www.propostavini.com/ricerca-prodotti/?q=gualandi