Visionair Gin, dalla Toscana il London Dry ecosostenibile pensato guardando al futuro

Difficile scegliere se rimanere più incantati dalla qualità del prodotto…

… dalla genialità del design…

… dalla grazia estetica di ogni suo dettaglio come dall’eleganza del packaging…

… dall’intelligenza dei gadget…

… passando dall’idea di libertà trasmessa dal contenitore a forma di borraccia che ispira escursioni nella natura e fughe dallo smog…

… approdando alla filosofia etica che lo sostiene e a una visione proiettata nel futuro, tutti elementi comunque inestricabili se si parla di Visionair, nome omen di matrice olandese per un progetto orgogliosamente toscano nato dall’incontro tra Ilaria Lorini e Stefano Clemente, due sommelier innamorati pazzi del London Dry Gin.

Il loro è un gin artigianale al 100% toscano nato “da un’attenta e scrupolosa ricerca delle botaniche”, con una scelta di responsabilità morale “orientata alla salvaguardia dell’ecosistema”, concretizzata in botaniche amiche delle api, bottiglia termica in acciaio inox 100% riutilizzabile ed ecosostenibile che “ti accompagna in ogni tua avventura”.

Dall’azienda ribadiscono “la voglia di creare un prodotto di altissima qualità che strizzasse l’occhio alla salvaguardia del nostro pianeta aiutando in particolar modo le api: questi piccoli insetti, sempre più in pericolo con i cambiamenti climatici, sono indispensabili del fabbisogno globale di cibo; l’eccessiva quantità di rifiuti prodotti ci ha orientato sulla ricerca di un contenitore al contempo pratico e sostenibile: la nostra scelta è ricaduta sull’acciaio inox che riciclabile all’infinito, può essere riutilizzato come borraccia da portare con sé nella vita di tutti i giorni e non solo, la doppia parete consente di tenere sia le bevande calde e fredde a temperatura per 12h”.

L’esito è un prodotto che al naso rivela una suggestiva impronta pepata bilanciata da un’intensa freschezza erbacea, mentre al palato sorprende la delicata nota zuccherina che segna ogni approccio a un sorso contraddistinto anche da pulizia ed eleganza dettate dalla totale assenza di asperità alcoliche.

Si riconoscono così sensazioni di erbe aromatiche, camomilla, frutta essiccata, miste a spezie con il coriandolo in testa, creando una notevolissima armonia sensoriale avvolta dal bel carattere silvestre del ginepro toscano.

Consigliamo vivamente di gustarlo in purezza per coglierne la sublime complessità, ma si presta anche a interessanti abbinamenti, come con fragole e zucchero di canna o pasticceria secca.

Tutti gli altri dettagli ce li espongono proprio Ilaria Lorini e Stefano Clemente nel video che segue.

Info: https://visionairgin.com/

Distribuzione: https://www.propostavini.com/produttori/produttore/visionairgin/