Salento, le spiagge libere più belle della Puglia
Un infinito susseguirsi di scorci mozzafiato, panorami di selvaggia bellezza, distese di accogliente sabbia caraibica, tutto a libera fruizione: lo splendore delle spiagge libere rappresenta un elemento fondamentale del fascino irresistibile che ha reso il Salento una delle principali mete turistiche italiane.
L’ideale per vivere tutta questa meraviglia è attrezzarsi dell’essenziale, giusto ombrellone e teli, per poi avventurarsi senza meta definita alla ricerca degli angoli di paradiso offerti da questo territorio speciale.
Basta seguire il profilo della costa per non perdersi, perché qui a volte anche il navigatore va in vacanza, facendo fatica a distinguere quei lembi condivisi da più frazioni di comuni contigui.
Se una classifica appare impresa improbabile, si può però azzardare che la costa jonica pugliese dà qualche sussulto in più rispetto a quella adriatica.
Tappa obbligata è Punta Prosciutto, must del turismo balneare che si trova nel comune di Porto Cesareo.
Racchiude le migliori caratteristiche del territorio balneare salentino, come il basso livello delle acque e il loro mai essere davvero gelide, nemmeno fuori stagione, oltre alla suggestione paesaggistica delle dune inscritte nella macchia mediterranea.
Altra peculiarità delle coste pugliesi è la presenza di numerose torri che avevano funzioni difensive, in una terra molto appetita da invasori di ogni tipo.
Queste torri, ancora visibili, sono entrate nel codice genetico delle comunità di appartenenza, tanto da avere dato vita a dei toponimi.
Come Torre Lapillo, frazione ancora di Porto Cesareo che si distingue per la sua spiaggia bianca.
Il luogo che più di tutti riesce a mettere insieme densità culturale e gioia ludica è Torre San Giovanni, frazione di Ugento: per comprenderne la capacità di attrazione, basti il dato secondo cui in estate passerebbe da qualche centinaio di abitanti a ben cinquantamila.
Il mare qui ha rappresentato l’approdo di una Storia millenaria, come dimostrano i pannelli sparsi sul lungomare che narrano di vicende antiche di grande importanza…
… mentre per chi cerca puro relax, basta allontanarsi qualche metro dal centro abitato per essere magnificamente accontentati con una candida spiaggia infinita e un mare cristallino, tutto attorniato dal verde.
Per gli amanti delle zone attrezzate ma non intaccate dalla cosiddetta civiltà, il luogo perfetto è il Lido Pineta, in località Fontanelle, sulla costa sabbiosa del Parco Litorale di Ugento.
Si accede attraverso una bella area verde…
… e malgrado la presenza di un lido, si può comunque disporre della spiaggia libera, con il vantaggio però di potere lasciare l’auto in un parcheggio custodito poco costoso.
Salve è probabilmente il comune italiano con la più alta densità di spiagge famose d’Italia, il cui mare non a caso è stato insignito della Bandiera Blu.
Nel suo comprensorio rientrano infatti star della balneazione come Pescoluse, Torre Pali e Lido Marini.
Preferibili gli angoli più rigogliosamente selvatici…
… rispetto a quelli invasi dal business delle vacanze, come le cosiddette Maldive del Salento che abbiamo trovato respingenti già a guardarle da fuori, con quei parcheggi da centro commerciale e le dimensioni elefantiache.
Meglio la poesia di Torre Pali, con i suo incantevoli canali…
… e i suoi angoli di pace.
Passando al versante adriatico, nella zona di Otranto, notissima è la spiaggia Alimini: per raggiungerla bisogna attraversare un bel bosco e la parte a libera fruizione è costretta tra i lidi…
… ma quel po’ di fatica richiesta per raggiungerla viene premiata con una vista che ripaga appieno.
Torre Chianca, frazione di Lecce, offre uno degli scenari naturali più suggestivi d’Italia: si sviluppa intorno al Bacino dell’Idume, il quale nel tratto finale va a creare una piccola ma bellissima foce…
… con alcuni bagnanti che preferiscono la parte fluviale, più tranquilla e affascinante…
… non disdegnando una passeggiata lungo la confluenza delle acque.
Frazione di Lecce è anche Torre Rinalda, dove la Torre che dà il nome al luogo si specchia in acque pulitissime, insinuando un pezzo di Storia tra la gioia dei natanti.
Nel video che segue, abbiamo raccolto le immagini delle spiagge più belle incontrate nel nostro percorso, per aiutarvi a scegliere la vostra.
Ma il consiglio più appassionato rimane quello di spegnere il navigatore e diventare naviganti voi stessi, sopra costa, seguendo le vie ignote della Bellezza senza fine che regala questa regione baciata dalla Grazia.